l'art. 1 co. 271 della L. 197/2022 (legge di bilancio 2023) ha rinviato al 30.11.2023 il termine per la presentazione della domanda di riversamento del credito per ricerca e sviluppo introdotta dall'art. 5 co. 7-12 del DL. 146/2021. Non sono stati modificati i termini per il riversamento del credito, il quale dovrà avvenire entro il 16.12.2023, se in unica soluzione, o in tre rate annuali da pagare rispettivamente entro il: i) 16.12.2023; ii) 16.12.2024; iii) 16.12.2025. Inoltre, il successivo co. 272 ha esteso l'ambito applicativo dell'art. 23 co. 2 del DL 73/2022, che ha introdotto la certificazione della qualificazione delle attività svolte per il credito ricerca e sviluppo, stabilendo che possa essere richiesta purchè le violazioni relative all'utilizzo dei crediti d'imposta ai quali si applica la disposizione in esame non siano state constatate con processo verbale di constatazione. Attraverso tale certificazione, le imprese che non intendono accedere alla procedura di riversamento del credito ricerca e sviluppo ottengono ex post il riconoscimento che le attività svolte rispettano i requisiti normativi (e di prassi) richiesti per il riconoscimento del credito d'imposta.